08-09-2009, Roma(RM) - Lazio
Il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, racconta pubblicamente del ritrovamento di una svastica disegnata sotto la sua abitazione: « Nessuno spray trasparente. Quella svastica fu fatta con la vernice nera e la trovai sul portone il 5 gennaio scorso. Ma non dissi nulla, tenni la notizia per me, per non esasperare gli animi e soprattutto non dare soddisfazione a quei biechi personaggi che l'avevano realizzata. Chiamai, così, una ditta di pulizie che la cancellò utilizzando dei solventi … ». La ripulitura però non è stata delle migliori, perché la traccia è ricomparsa dopo 8 mesi. Pacifici quel giorno aveva avvisato solo le forze dell'ordine. « Erano giorni caldi - ricorda Pacifici - Io e il sindaco Alemanno subivamo attacchi continui da parte del gruppo di estrema destra Militia, con scritte e striscioni sparsi per Roma dopo la nostra visita al campo di concentramento di Auschwitz insieme con gli studenti delle scuole della Capitale, nell'ambito del Progetto della Memoria. Maurizio Boccacci, il leader di Militia, disse proprio in un'intervista che il suo peggior nemico ero io. Poi è stato denunciato, ma non mi pare che gli attacchi siano cessati ».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | Corriere della Sera | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Vita pubblica | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Ebrei | italiana | Società |