08-07-2014, Bologna(BO) - Emilia-Romagna
Undici lavoratrici iscritte ai Cobas, vittime di umiliazioni e angherie da parte di alcuni capireparto e responsabili di magazzino di una cooperativa, la Mr Job, che lavora nell'Interporto per conto della multinazionale Yoox, formulano un esposto di venti pagine, che giunge anche in questura. Le undici dipendenti, che sarebbero costrette a turni massacranti, pur di riuscire a imbustare 120 capi d'abbigliamento in un'ora, raccontano di continue avances sessuali («Voi marocchine siete tutte porche»), insulti a sfondo religioso («Tu devi scegliere tra me, Dio e lo stipendio, perché lo stipendio te lo do io e io sono il tuo Dio. Qui Allah non esiste»), minacce razziste, urla e improperi («Voi qui dentro dovete sputare sangue », avrebbe detto un caporeparto mentre un altro sarebbe arrivato a seguire in macchina una dipendente che avrebbe respinto le sue avances). Yoox, il colosso dello shopping online, avvia le verifiche per adottare i provvedimenti del caso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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