08-04-2011, Tivoli(RM) - Lazio
Durante una partita di basket del dicembre 2009, il genitore di un giovanissimo cestista, seduto sugli spalti, rivolge per l'intera durata della partita insulti, minacce ed epiteti ingiuriosi e razzisti nei confronti dell'allenatore di suo figlio, un cittadino italiano di origini somale. "C'avemo un deficiente come allenatore, negraccio, negro di merda, torna in Africa": le offese urlate dall'uomo. Dopo la partita, l'uomo attende fuori dal palazzetto l'allenatore e, una volta individuato, continua ad offenderlo con frasi come "Scimmione, co' voi negri bisogna usà le maniere forti", ripetendo più volte "uh-uh" (il verso della scimmia). Lo stesso giorno, prima dell'inizio di un'altra partita in cui era presente un altro figlio, l'uomo aggredisce fisicamente l'allenatore colpendolo con uno schiaffo al volto. L'uomo viene citato in giudizio dal tribunale di Tivoli per lesioni ed ingiurie aggravate dalla finalità dell'odio razziale.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Tivoli | RM | Lazio | blizquotidiano.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Società |