07-12-2019, Roma(RM) - Lazio
Un giovane originario delle Costa d’Avorio, un 17enne adottato da una coppia di professionisti romani, durante la gara tra l’Esquilino basket e la Fortitudo basket, viene apostrofato ripetutamente dall’avversario: «n*** di m…». Il fatto viene denunciato da sua madre. Una situazione spiacevole che a fine a gara sarebbe stata minimizzata dall’allenatore avversario. Alla richiesta di alcuni genitori di chiedere al suo giocatore di scusarsi, l’allenatore avrebbe risposto: «Quando sono nel traffico e dico a una signora “zoc…”, non intendo tutte le donne in generale». La madre segnalerà ora il fatto alla Federazione italiana pallacanestro. Colpevole anche l’arbitro che ha deciso di non interrompere la gara.
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