07-12-2013, Salerno(SA) - Campania
Durante un convegno al Comune, il gruppo di estrema destra «Rotta di Collisione» manifesta contro la ministra per l'integrazione, Cecile Kyenge, accusandola di interessarsi soltanto allo "ius soli" e alla proposta di annullare la denominazione padre e madre dai documenti scolastici, e non alla disoccupazione giovanile. «Il convegno organizzato al Comune di Salerno è una pagliacciata propagandistica - dichiara Antonio Mola, responsabile del movimento Il ministro Kyenge si è fino ad oggi contraddistinto per la matrice ideologica del suo operato. Una visione dannosa che ritiene la cittadinanza, e quindi l'appartenenza a una comunità nazionale, al pari di un automatismo burocratico e non una vera integrazione nel nome della tradizione e della cultura di un popolo; oppure la famiglia un adempimento formale e non la struttura identitaria della persona. Inoltre, contestiamo al ministro Kyenge l'assoluta indifferenza sul tema della disoccupazione giovanile in Italia, tema che segna ormai un'emergenza nazionale ma sulla quale ritiene di non intervenire pur avendo anche la delega alle politiche giovanili».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Salerno | SA | Campania | Corriere della Sera | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | italo-congolese | Società |