07-12-2010, San Marcellino(CE) - Campania
Ayoub, di origini maghrebine, viene picchiato senza un motivo da quattro giovani del posto a colpi di spranga. Il giovane trova il coraggio di denunciare l'aggressione, ricevendo la solidarietà delle associazioni del territorio. «Negli ultimi mesi ci sono state almeno cinque o sei aggressioni agli immigrati. Non denunciate per clandestinità, mancanza di elementi utili o paura dovuta alle minacce» dichiara Nasser Hidouri, imam della moschea di San Marcellino, «L'aggressore principale spiega l'imam mi ha detto di aver pestato Ayoub perché aveva avuto problemi col datore di lavoro, che non gli aveva pagato 2000 euro. È assurdo. E se fosse stato licenziato cos'avrebbe fatto, avrebbe ucciso?». Durante il consiglio comunale, Hidouri, ha letto una lettera che sollecita il Comune a dedicare maggiore attenzione alle istanze dei cittadini immigrati, a istituire un organo di partecipazione democratica dei cittadini, ad attivare una Consulta permanente dell'Immigrazione e dell'Integrazione e a favorire una maggiore collaborazione tra scuola, chiesa e associazioni. Il sindaco Carbone condanna l'episodio: «I sanmarcellinesi non sono intolleranti verso gli stranieri. Bisogna però evitare che sentimenti negativi latenti possano esplodere in forme violente».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
San Marcellino | CE | Campania | Corriere del Mezzogiorno | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Società |