07-11-2019, Milano(MI) - Lombardia
Dopo le minacce via web e lo striscione di Forza Nuova esposto nel corso di un appuntamento pubblico cui partecipava, il prefetto Renato Saccone decide di assegnare la tutela alla senatrice a vita Liliana Segre, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz quando aveva 14 anni. Due carabinieri la accompagneranno in ogni suo spostamento. Il provvedimento segue le polemiche legate all' istituzione della commissione “Segre”, la commissione straordinaria che si occuperà del contrasto all'intolleranza, al razzismo, all'antisemitismo e all'istigazione all'odio e alla violenza che ha ottenuto il via libera in Senato nel silenzio del centrodestra. E arriva dopo i fatti di cronaca che hanno visto la senatrice bersaglio degli odiatori, non sono del web. La decisione di assegnare alla senatrice a vita una scorta è stata presa durante il Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | Repubblica.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Anziano > 65 anni | Ebrei | italiana | Istituzioni |