07-06-2025, Sant’Ilario d’Enza(RE) - Emilia-Romagna
Una ragazza denuncia sui social la discriminazione che suo fratello, con una grave disabilità verbale, sta subendo per ottenere la cittadinanza. Nonostante il giovane ne abbia pienamente diritto da quando ha compiuto 18 anni, in quanto nato in Italia, a Napoli, e abbia un documento che certifica la delega alla madre per parlare in suo nome, lo Stato Civile spiega che per ottenere la cittadinanza è necessario il consenso verbale dell’interessato. La pratica è ora passata in Prefettura, ma l’iter potrebbe durare almeno altri tre anni.
| Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
| Sant’Ilario d’Enza | RE | Emilia-Romagna | Open | Discriminazioni | |||
| Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
| Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
| Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
| Impiegati nella pubblica amministrazione | Istituzioni |




