07-06-2021, Roma(RM) - Lazio
La procura di Roma dispone le ordinanze di misure cautelari restrittive dell’obbligo di presenza alla polizia giudiziaria verso 12 persone per i reati di associazione finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. I 12 hanno tra i 26 e i 62 anni, sei residenti nel Lazio, fra Roma, Frosinone e Latina e altri sei a Cagliari, Cosenza, l’Aquila, Milano e Sassari. I carabinieri del Ros avevano fatto partire le indagini nel 2019 sorvegliando due pagine Facebook e una community VK riconducibili alla sigla "Ordine Ario Romano", oltre ad un gruppo WhatsApp denominato "Judenfreie Liga (O.A.R.)". I membri dei gruppi social condividevano le stesse idee neonaziste e diffondevano immagini di ispirazione razzista, e tesi negazioniste contro la Shoah e contro gli ebrei in genere. La procura di Roma chiude le indagini nel luglio 2023 nei confronti delle 12 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla propaganda e all’istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | La Repubblica | Violenze verbali | Propaganda razzista | Messaggi razzisti sui social network | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Informazione e mass media | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Ebrei | Media |