07-06-2014, Monza(MB) - Lombardia

Una foto ritrae un uomo, steso a terra a pancia in giù, con i polsi bloccati dalle manette dietro la schiena. Un agente di polizia che controlla che stia fermo e un altro che gli lega le caviglie con quella che sembra una cinghia. A scattare la foto, nel commissariato, è probabilmente un collega dei due agenti, immortalati mentre usano una pratica di contenimento definita «non usuale» su un cittadino marocchino, fermato poche ore prima per una rissa, ubriaco, che aveva dato in escandescenze mentre attendeva il suo turno in corridoio. Il caso (risalente ai primi di maggio) giunge ai vertici della polizia e il questore di Milano invia una relazione al procuratore capo di Monza, che potrebbe aprire un'inchiesta. Numerosi i commenti razzisti diffusi sul web.