07-02-2014, Roma(RM) - Lazio

La Polizia di Stato rende noti i risultati di un progetto investigativo denominato "HOME 2013" - realizzato su tutto il territorio nazionale, nel corso del 2013, dal Servizio Centrale Operativo e dalle Squadre Mobili - finalizzato a contrastare "le bande criminali specializzate" nella commissione di rapine e furti in abitazione. Si legge nel rapporto: "Circa la metà delle persone arrestate o denunciate, in stato di libertà sono stranieri. Tra le organizzazioni criminali di origine straniera specializzate nelle rapine in abitazione spiccano quelle di matrice rumena, albanese e georgiana (…) In particolare, si è avuta conferma dell'efferatezza delle bande di matrice albanese che, spesso, hanno portato a termine le azioni criminali con l'uso della violenza o delle armi. Uno dei dati più significativi è costituito dalla capillare presenza dei gruppi criminali georgiani che, in alcune occasioni, hanno evidenziato caratteristiche simili a quelle dei clan mafiosi. Le indagini hanno consentito di disarticolare un pericoloso sodalizio criminale, composto da cittadini slavi, rumeni e italiani di etnia rom, specializzato nella commissione di rapine e furti in abitazione".