07-01-2010, Padova(PD) - Veneto
Il centro-destra dichiara battaglia all'associazione culturale Rahma e raccoglie quasi 700 firme dei cittadini che non vogliono l'apertura della moschea in via Ippodromo. In un'interrogazione in Consiglio comunale, si giustificano: «La zona, a ridosso del sotto-passo autostradale è già caricata dal traffico. Inoltre a breve si insedieranno circa 100 famiglie e le auto si riverseranno in larga parte proprio su via Ippodromo». Ma il centro-sinistra controbatte: «Ancora un'azione strumentale. Primo, il Comune non c'entra: l'associazione Rahma sta compiendo un'operazione privatissima e nessuna Amministrazione può impedire una corretta compravendita. Infatti, il centro-destra manifesta una posizione di contrarietà sterile senza poter rilanciare con un'alternativa amministrativa. Al contrario, con la Rahma sia Zanonato che la giunta che le forze dell'ordine hanno instaurato da subito un rapporto di collaborazione. Pur assicurando i consueti controlli amministrativi, siamo felici di vivere in un paese libero dove la costituzione garantisce di professare la propria religione e comprare i propri beni.».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Padova | PD | Veneto | Il Mattino di Padova | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Vita pubblica | Gruppi leghisti | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Musulmani | Istituzioni |