06-08-2018, Valguarnera Caropepe(EN) - Sicilia

Con ordinanza sindacale contingibile e urgente, il Sindaco – dopo avere premesso che il Comune non aveva aderito al progetto SPRAR per la dichiarata inidoneità del territorio comunale ad accogliere migranti, anche se minori, “in ragione sia dell’assenza di strutture idonee sia della necessità di prevenire criticità connesse al possibile turbamento dell’equilibrio sociale raggiunto dalla comunità locale” – dispone “il divieto di concedere, in tutto il territorio a qualunque altro titolo, in locazione e/o comodato ad uso abitativo e/o in vendita, immobili privi dei requisiti previsti dalla legge, ed in particolare privi di certificati di agibilità ed abitabilità rilasciati dal Comune”. L’Avvocatura dello Stato impugna il provvedimento domandandone l’accertamento e la declaratoria di inefficacia per nullità e, in subordine, l’annullamento, previa sospensione cautelare degli effetti. Il T.A.R. di Catania, sez. IV, con sentenza n. 1671, dichiara nulla l’ordinanza. Il Sindaco, nella sua qualità di pubblico ufficiale e nell’esercizio delle sue funzioni, non può compiere un atto che arbitrariamente discrimina i cittadini stranieri.