06-08-2009, Roma(RM) - Lazio
Un immigrato di origine bengalese di 23 anni viene aggredito all'interno del negozio di frutta e verdura dove lavora, nel quartiere di Tor Bella Monaca. L'uomo, colpito con calci e bastoni e con un arma da taglio da tre italiani, di 18, 19 e 38 anni, viene poi ricoverato in prognosi riservata per un trauma cranico, una ferita lacero contusa alla testa e due ferite da taglio al fianco destro. Secondo le prime ipotesi d'indagine, l'agguato sarebbe scattato come vendetta perché il giovane avrebbe fatto un commento a una ragazza, legata a uno degli appartenenti al gruppo di aggressori. I tre vengono fermati con l'accusa di tentato omicidio e risultano tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio. Al raid avrebbe preso parte anche un ragazzino di 12 anni, che per la sua età non è però imputabile. «L'abbiamo menato perché dava fastidio a mia figlia che ha 17 anni...», afferma il trentottenne del gruppo. Ma, secondo indiscrezioni, uno dei tre aggressori in passato avrebbe partecipato nel quartiere a un altro raid ai danni di cittadini stranieri.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | Corriere della Sera | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
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Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | bengalese | Società |