06-06-2014, Novara(NO) - Piemonte

Mentre un gruppo di leghisti sta raccogliendo le firme per i quesiti referendari, passano davanti al gazebo alcune donne con il burqa. La cosa viene segnalata anche da numerosi cittadini che si avvicinano al banchetto per firmare e chiedono espressamente di continuare "la lotta per fermare quella che si può definire una vera e propria invasione islamica". In un comunicato, si legge: "Riteniamo che la presenza di persone non identificabili costituisca un pericolo per i cittadini perchè non si sa chi o cosa si nasconde sotto quel lungo abito. Rispettiamo la libertà religiosa di chiunque, ma non possiamo permettere che venga messa in pericolo la sicurezza della nostra gente. Invitiamo il sindaco a porre subito rimedio, emanando un'ordinanza che vieti di girare a volto coperto sul territorio comunale. Sottolineamo, a conferma della nostra tesi, il fatto che i quesiti referendari sono stati sottoscritti anche da persone naturalizzate italiane".