06-04-2011, San Vito di Leguzzano(VI) - Veneto
Una giovane cinese, Fengyan Ye, titolare del bar Sole, racconta: «Sono andata a comprare la birra in offerta. Avevo riempito il carrello quando il direttore mi ha fermata in malo modo e mi ha offesa («vai via che puzzi di pesce») e infine spintonata tanto da farmi lesionare le ginocchia contro il carrello. Sono finita in pronto soccorso». La donna sporge denuncia. Didier Pacqueau, il direttore francese del supermercato Conad, controbatte: «Questa signorina è solo una furbacchiona. Ho cercato di spiegare che le nostre offerte sono limitate, non si può comprare tutto il prodotto in offerta ma si devono rispettare delle quantità familiari. Non siamo dei grossisti. Nessuno ha offeso la donna e nessuno le ha fatto male: si sarà fatta male altrove. Adesso è alla ricerca di risarcimenti fantasiosi. Anzi. La verità è che sono degli affaristi da cui bisogna tutelarsi». L'uomo ha sporto una contro-denuncia ai danni della donna.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
San Vito di Leguzzano | VI | Veneto | Il Mattino di Padova | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Società |