05-10-2010, Giugliano in Campania(NA) - Campania
Il sindaco, Giovanni Pianese, approva il progetto, finanziato dalla provincia con 300mila euro, per i lavori di recinzione del perimetro industriale con la costruzione di un muro alto tre metri per dividere l'area sviluppo industriale Asi, composta da 48 fabbriche, da un campo rom. Delle 600 persone rom che abitano la zona, secondo il progetto, ne potranno rimanere solo 120 "considerate idonee". I rom sono accusati di "rubare acqua deviando le tubature, di manomettere le cabine elettriche, di devastare le linee telefoniche per rubare il rame e di prendere a sassate operai e clienti". L'Opera Nomadi s'indigna: «Una decisione allucinante, li segregano per stare tranquilli». Gli industriali, invece, minimizzano: «Non ce l'abbiamo con nessuno, ma assistiamo periodicamente ad azioni di disturbo, siamo stanchi».
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