05-09-2014, Roma(RM) - Lazio

"Secondo la definizione del numero uno dell'Organizzazione mondiale della sanità, Margaret Chan, il virus dell'Ebola è una minaccia globale. I dati forniti raccontano della più complessa epidemia di Ebola nella storia del virus, e in Africa occidentale i casi e le morti continuano ad aumentare. Dopo Bologna, Varese e Gallarate, anche il Veneto registra i primi casi sospetti di ebola mentre le cronache quotidiane riportano di migliaia di clandestini che vengono sbarcati nei porti del paese e smistati nei nostri territori senza nessun criterio e senza la certezza di avere adottato tutte le necessarie misure di sicurezza. Chiediamo quindi al ministro della Salute se, in coordinamento con i ministeri e le autorità competenti, abbia verificato l'applicazione dei protocolli di sicurezza per le compagnie aeree e di trasporto marittimo che effettuano rotte dai paesi africani coinvolti e se siano state predisposte idonee misure nel caso di contagio di nostri concittadini con procedure di rimpatrio immediato e ricovero. Chiediamo inoltre al ministero se il personale militare e civile addetto al primo contatto con i clandestini dell'operazione Mare Nostrum abbia ricevuto la formazione professionale necessaria per affrontare l'emergenza e sia dotato di idonei presidi sanitari di tutela dal contagio, per la salvaguardia della salute propria e della cittadinanza tutta". Lo scrive in una nota la capogruppo della Lega Nord in commissione Affari Istituzionali al Senato, Patrizia Bisinella, che ha depositato un'interrogazione in merito al ministero della Salute.