05-09-2010, Milano(MI) - Lombardia
L'arcivescovo, Dionigi Tettamanzi, chiede che venga costruita a breve una moschea nel capoluogo lombardo. Il ministro Maroni replica affermando che lui è "il ministro dell'Interno, non un costruttore di moschee", e ribadisce la linea dura nei confronti degli immigrati, anticipando la sua richiesta "alla Commissione europea per avere la possibilità di espellere i cittadini comunitari che non possono stare in base alla direttiva comunitaria". Davide Boni, presidente del Consiglio regionale, leghista, conferma di credere "che i milanesi che quotidianamente vivono a contatto con la comunità musulmana la pensino in maniera diversa: prima di parlare di nuovi luoghi di culto ci deve essere la certezza che i musulmani vogliano davvero integrarsi, rispettando il nostro Paese". Rincara la dose il parlamentare europeo e consigliere comunale, Matteo Salvini: "Se il Cardinale ha fretta e ha già dimenticato l'occupazione del sagrato del Duomo, ospiti gli islamici nei suoi immensi palazzi. La moschea non è una priorità per Milano né possiamo cedere spazi a chi usa la religione per imporre un modo di vivere arretrato di secoli".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | La Repubblica | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Vita pubblica | Gruppi leghisti | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Musulmani | Politica |