05-07-2016, Firenze(FI) - Toscana
CasaPound Firenze, nell'ambito dell'attività di monitoraggio delle scuole dell'obbligo fiorentine, fa rilevare, attraverso un comunicato, la situazione in una prima classe della scuola secondaria di 1° grado: "Su diciannove bambini che la compongono quattordici sono stranieri. Si tratta di una situazione gravissima, in primo luogo perché non si garantisce lo svolgimento dei programmi didattici annuali visto che inserire nella stessa classe bambini provenienti dall'estremo oriente, dall'Africa subsahariana e dai paesi arabi equivale a radunare un gruppo enorme di studenti con evidenti diversità e difficoltà linguistiche che rallenterà in modo eccessivo l'avanzamento della didattica. Così non ci stupiremo se i genitori dei bambini italiani si vedranno costretti a cambiare scuola al fine di garantire loro un'istruzione adeguata e completa (…) Condensare in una sola classe un così alto numero di ragazzi provenienti dalle più disparate parti del mondo non solo non favorisce l'integrazione e lo scambio di culture, bensì provoca ghettizzazione, creazione all'interno della classe di gruppi etnici, nazionali o religiosi chiusi e non comunicanti con il resto della scolaresca e, alla fine, provocherà razzismo e tensioni inutili e dannose".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Firenze | FI | Toscana | gonews.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Scuola | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Politica |