05-06-2012, Brescia(BS) - Lombardia

Gli agenti della Polizia rendono noto di aver arrestato decine di persone in provincia di Brescia e in altre province di Lombardia, Veneto e Trentino – Alto Adige, "tutte di etnia sinti e appartenenti a una banda che ha compiuto diversi furti, rapine e truffe ai danni di imprenditori". Subito dopo la diffusione della notizia, interviene l'assessore alla Sicurezza del Comune di Brescia, il vicesindaco Fabio Rolfi (nonché segretario provinciale della Lega Nord): "Questi arresti dimostrano quanto siano vasti e diffusi il sommerso e l'evasione fiscale legati all'attività delle etnie nomadi. Si ha un'ulteriore conferma di quanto sia stonato lo stile di vita di molti nomadi, fatto di lussuose ville, migliaia di euro in contanti e automobili di grossa cilindrata, rispetto alla costante richiesta di accesso alle risorse dei servizi sociali dei comuni che li ospitano e di quanto inoltre sia profonda e diffusa l'illegalità all'interno di questa comunità". La Cgil locale presenta un esposto alla Procura contro Rolfi "per incitamento all'odio razziale e per etnicizzazione dei reati".