05-06-2009, Genova(GE) - Liguria
«Mio fratello è stato picchiato dai vigili: erano in nove, uno armato di un bastone. Ci siamo già rivolti a un avvocato e li denunceremo». A parlare è Naceur Triki, cittadino tunisino, da trent'anni in Italia. Si riferisce al fratello Raduane, quarantasettenne titolare di una pescheria, arrestato dai vigili urbani per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione della polizia municipale, che smentisce l'uso di bastoni e parla di 6 agenti intervenuti, Triki si sarebbe infuriato dopo essere stato fermato per aver "bruciato" un semaforo rosso. Per lesioni e resistenza, è stato anche denunciato il figlio diciassettenne del negoziante arrestato, segnalato al tribunale per i minori.
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