05-02-2011, Bagnoli di Sopra(PD) - Veneto
Il consigliere comunale Vittorio Aliprandi è protagonista di un altro episodio di razzismo: schiaffeggia e caccia dal suo agriturismo una donna italiana di origine eritree e sua figlia di 16 anni. La donna sostiene di aver abitato nell'agriturismo per un anno e mezzo pagando al nero 225 euro al mese per l'affitto. Aliprandi invece sostiene che la donna si è introdotta nell'agriturismo "in modo clandestino". E' necessario l'intervento dei carabinieri per chiudere il litigio. L'Associazione Razzismo Stop solleva il caso grazie alla segnalazione della stessa vittima, insieme ad altre cinque persone, italiane e straniere, che vivevano da un anno e mezzo nelle stanze di proprietà di Aliprandi.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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