03-01-2014, Roma(RM) - Lazio

Il quotidiano intitola: "Nomadi, sono 20 anni che ci fregano i portafogli”. L’articolo di Vincenzo Bisbiglia parla di "una trentina di zingare (…) una girl-gang in salsa romanì (…) una vera e propria banda del borseggio, formata da ragazzine rom tutte minorenni (o presunte tali), che da almeno 12 anni terrorizza i passeggeri della Metro A fra borseggi e furti, vestite non come una volta (ampie gonne, abiti lisi) ma come normalissime teen-ager”. Già il termine "nomade”, utilizzato nel titolo, risulta errato e contribuisce a consolidare uno stereotipo già ampiamente diffuso tra la popolazione. L’articolo in questione, oltre a ricorrere ad una terminologia dispregiativa e stigmatizzante ("zingare”, "girl-gang”, "banda”), è basato su supposizioni che attingono ampiamente da stereotipi negativi e luoghi comuni.