04-09-2014, Padova(PD) - Veneto
Il neo sindaco leghista Bitonci invoca l'intervento del questore "per ripristinare il decoro e la sicurezza" in via Tommaseo, nella palazzina occupata per dare "ospitalità agli extracomunitari". "Stando alle osservazioni dei residenti e frequentatori della zona spiega il primo cittadino la situazione sarebbe fuori controllo e gli inquilini dello stabile sarebbero extracomunitari in buona forma fisica, dotati di telefoni cellulari e tablet, di auto e vestiti firmati. I poveri non hanno i tablet. Si può chiamare accoglienza - contesta il sindaco - quella realizzata dentro una struttura, ora fatiscente, priva di allacciamenti ai pubblici servizi? Chi tutela eventuali minori che possano eventualmente trovarsi al suo interno? Quanti sono realmente gli occupanti? In che condizioni si trovano? Da quali paesi vengono? Razzismo Stop ha denunciato l'assessore Saia e il sottoscritto, accusandoci di xenofobia, mentre, difendendo gli occupanti, favorisce l'illegalità e non tutela dal rischio igienico-sanitario né il vicinato, né chi soggiorna nella cosiddetta 'Casa dei diritti'. Scambiare per xenofobia il rispetto della legge è grave quanto confondere i diritti con le pretese, l'accoglienza con la sopraffazione".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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