04-03-2016, Aosta(AO) - Valle d'Aosta

«Noi assediati dagli immigrati e dai profughi? È falso». Dalla biblioteca regionale di Aosta arriva la risposta a una polemica che descrive, soprattutto sui social network, la struttura come "invasa da africani che utilizzerebbero le postazioni internet per ore impedendone così l'uso ai valdostani". «Mai avuto problemi di turnover alle postazioni dei Pc - spiega Donato Arcaro, responsabile delle statistiche della biblioteca -, alle quali peraltro si può stare solo un'ora. Ci sono solo state polemiche sollevate da un ristretto gruppo di utenti che, secondo noi per ideologia, lancia provocazioni sullo stile "eh ma questi però sono sempre qui dentro"». Tra i post di cui parla Arcaro, con foto allegata della fila di schiene degli stranieri seduti davanti ai computer, c'è quello della Lega Nord: «Alla biblioteca di Aosta le risorse ci insegnano che non solo si può essere mantenuti senza fare nulla, ma che si può perfino fare peggio occupando tutte le postazioni disponibili per cazzeggiare. Evviva l'accoglienza!».