03-12-2010, Lecce(LE) - Puglia
Souleymane Diamoutene, calciatore originario del Mali della squadra del Lecce, è oggetto di insulti razzisti da parte di una ventina di ultras, che durante gli allenamenti, gli hanno gridato "negro" e "barese", lo hanno aggredito tentando di togliergli la maglia, intimando all'allenatore di non farlo più scendere in campo. Il giocatore viene difeso da tutta la squadra e riceve la solidarietà dell'Associazione Italiana Calciatori (AIC), che ha definito l'episodio gravissimo ed ha auspicato che la Lega Calcio e la Federazione prendano provvedimenti significativi. Diamoutene tenta di abbassare i toni, dichiarando che secondo lui il problema per i tifosi non è il suo colore della pelle ma il fatto di aver giocato la stagione scorsa nel Bari.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Lecce | LE | Puglia | La Repubblica | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | maliana | Società |