03-08-2015, Verolanuova(BS) - Lombardia
Il sindaco della Lega Nord, Stefano Dotti, interviene prima ancora che si parli di un possibile arrivo di profughi e fa mettere uno striscione con scritto "No agibilità. No clandestini". Il primo cittadino ammette che si tratta di una "campagna preventiva per dire che Verolanuova non è un paese per profughi e questo lo devono sapere la prefettura, i residenti, i gestori di hotel e chi ha case sfitte e abbandonate che vuole destinare all'ospitalità". Lo stesso sindaco giustifica la mancata volontà di ricevere migranti per "i tagli da 1,3 milioni di euro dallo Stato pretendendo che l'onere sociale e forze economico ricada su noi. E poi c'è il rischio di criminali tra i clandestini".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Verolanuova | BS | Lombardia | quibrescia.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Istituzioni |