03-04-2015, Napoli(NA) - Campania

Una studentessa universitaria di ventuno anni originaria del Ghana viene aggredita da un gruppo di bambini tra i 7 anni e i 13 anni: dopo aver accerchiato la ragazza, iniziano a insultarla per il colore della pelle, facendo poi riferimenti sessuali e palpeggiandola, fino a tirarle della terra addosso. L'episodio avviene davanti al Palazzo Mediterraneo dove ha sede l'Università orientale, senza che nessuno intervenga. "Il titolare di una copisteria ha assistito alla scena, ma non è intervenuto se non alla fine, quando quei ragazzini se ne sono andati e solo per dirmi che viviamo in una società degradata", dichiara la ragazza a Il Mattino di Napoli.