03-02-2022, Asti(AT) - Piemonte
Le Associazioni Italia Israele di Asti, Reggio Calabria e Savona presentano alla Procura della Repubblica di Asti una denuncia per violazione degli articoli 270 bis, 414 e 604 bis del Codice penale nei confronti degli ideatori e dei diffusori di un videogioco chiamato “I Cavalieri di AlAqsa”, che ha come “mission” l’uccisione del maggior numero di agenti e soldati israeliani. La denuncia prende di mira un trentasettenne di origine palestinese, figlio di un ex miliziano di Al Fatah, insieme a tutti coloro che si riveleranno gli ideatori, sviluppatori e produttori del videogioco, nonché la piattaforma che lo distribuisce e i network che lo diffondono. “Gli articoli del Codice penale di cui si lamenta la violazione puniscono il compimento di atti di violenza con finalità di terrorismo, l’apologia di delitti aggravata dall’utilizzo di strumenti informatici e l’istigazione alla violenza per motivi razziali, con l’aggravante dell’apologia della Shoah”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Asti | AT | Piemonte | Atnews.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Informazione e mass media | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Ebrei | Media |