03-02-2021, Napoli(NA) - Campania
Hilarry Sedu, avvocato nero italiano di origine nigeriana e consigliere dell’Ordine degli avvocati di Napoli, si reca al tribunale per i minorenni dove, giunto il suo turno per la discussione di una causa, un neo magistrato onorario gli chiede di esibire il tesserino di avvocato. Non contenta, la giudice gli avrebbe domandato se fosse davvero un avvocato e se fosse laureato. «Impulsivo come sono – spiega lui – ero tentato di insultarla, ma ho voluto mettere avanti il bene della causa da trattare, perché ne vale della vita della mia assistita e della sua bambina». Dunque nessuna risposta piccata, nonostante l’evidente sfondo razzista delle domande poste al giovane avvocato. Hilarry, in realtà, più che di razzismo, preferisce parlare di «idiozia». Il fatto verrà segnalato all’Ordine degli avvocati.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Napoli | NA | Campania | open.online | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Tratti somatici | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Adulto 30-65 anni | Adulto 30-65 anni | Cittadini di origine straniera | italiana | Istituzioni |