03-02-2020, Girifalco(CZ) - Calabria
In un noto centro commerciale, secondo quanto raccontato da una studentessa, un uomo tira un calcio ad un bambino di 5 anni di origini filippine (ma nato in Italia e mai andato all'estero) soltanto “per la forma degli occhi e per timore di contrarre il Coronavirus”. Il bambino, i cui genitori vivono in Italia da tanti anni (la madre da oltre 20), si è avvicinato alla figlia dell’aggressore perché voleva giocare. L'uomo avrebbe, a quel punto, prima simulato un calcio e poi, vedendo il piccolo ritentare ad avvicinarsi alla figlia, ne avrebbe sferrato uno vero. Così, il padre del piccolo sarebbe intervenuto vedendo la scena e chiedendo all'uomo il perché di quel gesto aggressivo e gratuito. "E' uno sporco cinese, deve andare via", la risposta.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Girifalco | CZ | Calabria | lanuovacalabria.it | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Tratti somatici | Relazioni Sociali | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Minore < 18 anni | filippina | Società |