03-02-2020, Vicenza(VI) - Veneto
Un uomo si presenta al pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo e lamenta i sintomi di una laringite. Come da prassi (istituita ben prima dell’epidemia del coronavirus, per evitare il diffondersi del contagio delle malattie potenzialmente trasmissibili per via aerea in pronto soccorso, ndr), il personale gli fornisce una mascherina e lo invita ad accomodarsi in sala d’attesa, per aspettare il proprio turno. L'uomo presenta dei lineamenti asiatici e scatta il timore, per gli altri pazienti, di poter essere contagiati: lui si siede in un angolo della stanza e intorno si fa il vuoto, tanto che alcuni pazienti preferiscono attendere di essere chiamati addirittura fuori dall'edificio. Gli accertamenti hanno poi scongiurato che il malessere lamentato avesse a che fare con il coronavirus.
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