02-12-2009, Egna(BZ) - Trentino-Alto Adige
Una giovane coppia di origini pakistane viene sorpresa dal controllore, sul treno regionale 10920, priva del biglietto. Il controllore alza più volte la voce, e poi ordina loro di scendere immediatamente. I due giovani pakistani non accennano a voler abbandonare il treno, e il controllore chiede allora di fornire i rispettivi documenti. Mosso da un gesto di stizza, li lancia da un finestrino, facendoli finire su di una panchina lungo il binario. Il cittadino pakistano scende di corsa per recuperare i documenti, ma le porte si chiudono e il treno riparte, lasciando l'uomo a terra e la moglie sola sul treno. Il controllore - secondo le testimonianze - conclude: «Ne vedo ogni giorno di questi episodi, spesso gli stranieri sono senza biglietto e con loro bisogna usare questi metodi per fargli imparare la lezione. Devono rispettare le nostre regole». Informata dell'accaduto, Sinistra Democratica decide di presentare un esposto alla Procura della Repubblica, «nel quale si invita la magistratura ad appurare se non ricorrano gli estremi del reato di abuso d'atti d'ufficio, con l'eventuale aggravante legata alla violazione delle norme della Legge Mancino in materia di razzismo, e per chiedere se questo inaccettabile episodio sia isolato o, in qualche modo, sia il risultato di precise indicazioni aziendali».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Egna | BZ | Trentino-Alto Adige | altoadige.gelocal.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Servizi pubblici | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | pakistana | Società |