02-02-2010, Birbesi di Guidizzolo(MN) - Lombardia
I 123 sinti, tutti originari della provincia di Mantova, ma accampati lungo le sponde del fiume Mella nel bresciano, devono essere trasferiti "d'ufficio" in un nuovo campo, allestito tramite la società gestita dal comune, Brixia Sviluppo. Gli abitanti della piccola frazione del mantovano si ribellano e cominciano a scavare lungo i confini della loro proprietà un fossato, profondo mezzo metro e largo 25 centimetri, per alzare una robusta cancellata. «I leghisti bresciani facciano i padroni a casa loro. È facile sgomberare i campi nomadi mandando i sinti al confino in altre province», dichiarano. Nonostante le proteste e il diniego dell'amministrazione comunale, che ha sospeso i lavori per «accertare la destinazione d'uso del fondo», Brixia Sviluppo comincia a preparare il terreno per trasferirvi i primi cittadini sinti.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Birbesi di Guidizzolo | MN | Lombardia | Corriere della Sera | Discriminazioni | |||
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