01-07-2021, Milano(MI) - Lombardia

Gli agenti della Digos emettono misure restrittive nei confronti di quattro ventenni membri di un'organizzazione nazi-fascista, chiamata Avanguardia Rivoluzionaria che mira a "l'instaurazione di un nuovo ordine mondiale di matrice nazi-fascista, incitando alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e nazionali" e porta ad esempio “stragisti dell'estrema destra conosciuti per aver compiuto omicidi su base di discriminazioni “razziali”, etniche e nazionali”. Il gruppo aveva pianificato azioni violente e intimidatorie per recuperare denaro e aveva tentato di allargare il proprio raggio d’azione stabilendo rapporti diretti con altre organizzazioni di estrema destra. I giovani sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, dell’obbligo di dimora con contestuale obbligo di presentazione giornaliera presso un Ufficio di Polizia. Nel febbraio 2022, la Procura di Milano chiede la condanna a 2 e a 3 anni di carcere per due giovani milanesi, tra i 20 e 21 anni, a processo in abbreviato davanti alla gup, perché accusati di avere messo in piedi un'organizzazione neonazista chiamata 'Avanguardia Rivoluzionaria', primo gruppo eversivo di impronta suprematista in Italia.