01-03-2012, Vigevano(PV) - Lombardia
I.D., 41 anni, cittadino di origine tunisina, dichiara di percepire un reddito molto basso e chiede al Comune di aver accesso ad un alloggio popolare. Ma secondo il Municipio, a guida leghista, la dichiarazione "non è veritiera" e scatta l'esclusione automatica dalla graduatoria. L'uomo fa ricorso. I giudici amministrativi del Tar della Lombardia, nell'ordinanza depositata il 20 aprile 2012, affermano che la norma richiamata dal Comune per decidere l'esclusione (quella secondo cui "un extracomunitario senza lavoro non ha diritto ad alloggi di edilizia pubblica") «appare di dubbia costituzionalità, se intesa come ostacolo alla concessione di alloggi pubblici, poiché introdurrebbe un'ingiustificata discriminazione tra soggetti in eguali condizioni di bisogno sulla sola base della diversa nazionalità».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Vigevano | PV | Lombardia | La Provincia Pavese | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Lega Nord | Adulto 30-65 anni | tunisina | Istituzioni |