• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Media gallery
  • English
  • Nav Widget Area

    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter
Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Cittadinanza negata a chi è affetto da sindrome di Down

31 Gennaio 2013

“Mio figlio è nato qui e ha appena compiuto 18 anni ma è affetto dalla sindrome di down. Può diventare cittadino italiano entro il compimento del suo diciannovesimo compleanno? Posso presentare io per lui la domanda al Comune di residenza?”

Questa la domanda rivolta al sito www.stranieriinitalia.it da una signora di nazionalità albanese. E la risposta, basata su quanto affermato dalla legge italiana, è negativa. “Lo scoglio sta nel giuramento, passaggio imprescindibile quando si vuole ottenere la cittadinanza per un diciottenne straniero nato in Italia. Purtroppo, questo non è l’unico caso di cui siamo a conoscenza”, afferma Gaetano De Luca, legale della Ledha – Lega per i diritti delle persone con disabilità. Proprio la Ledha ha seguito il ricorso di un ragazzo down a cui è stata bocciata la domanda di cittadinanza, su cui il Tar del Lazio si pronuncerà a breve.

La legge n. 91 del 1992 precisa infatti che “il decreto di concessione della cittadinanza non ha effetto se la persona a cui si riferisce non presta, entro sei mesi dalla notifica del decreto medesimo, giuramento di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato”. Un giuramento che, secondo le legge, non può essere pronunciato da una persona con sindrome di Down, in quanto priva di “piena consapevolezza” del proprio agire.

In realtà, viene preclusa in toto la possibilità di presentare domanda: la cittadinanza rientra tra i “diritti personalissimi” della persona, per i quali l’interessato deve esprimersi personalmente e in maniera diretta, senza delegare una terza persona, e la legge non riconosce alle persone affette da sindrome di Down la possibilità di manifestare autonomamente e in piena consapevolezza il proprio desiderio di diventare cittadini italiani.

“Sono negazioni molto gravi” afferma Anna Contardi, coordinatrice nazionale dell’Associazione Italiana Persone Down. Tanto più che con la legge n. 18 del 2009 l’Italia ha ratificato la Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità che “obbliga gli Stati firmatari a riconoscere alle persone disabili la libertà di movimento, il diritto di scegliere la propria residenza e anche quello di cambiare cittadinanza”.

Sulla vicenda, il Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome di Down ha pubblicato una nota, che vede nell’applicazione delle nuove normative la possibile soluzione. La legge n.6 del 9 Gennaio 2004, infatti, introduce nel corpo del Codice Civile la misura dell’amministrazione di sostegno, un istituto giuridico il cui scopo è quello di affiancare persone la cui capacità di agire risulti limitata o del tutto compromessa. (http://www.coordown.it./)

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email

Filed Under: News Tagged With: cittadinanza, coordinamento down, sindrome di down, stranieroinitalia

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@cronachediordinariorazzismo.org

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Newsletter e Donazioni

Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies
Gestisci Consenso Cookie

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, ma non utilizza alcun cookie di profilazione.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Sostieni il nostro lavoro conto il razzismo con una donazione

×