• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Media gallery
  • English
  • Nav Widget Area

    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter
Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Castiglione della Pescaia. Aggressione razzista in spiaggia

3 Agosto 2020

Mamady Dabakh Mankara, 25 anni, cittadino senegalese, da 4 anni in Italia, lavora presso la Fondazione Il Sole di Grosseto per l’aiuto a ragazzi disabili. Domenica 2 agosto, si trova in spiaggia a Castiglione della Pescaia per qualche ora di relax. Mentre è alla ricerca di un po’ di ombra, avvista un gazebo comunale dove potersi fermare, ma viene improvvisamente colpito al volto da un uomo sui 40 anni, un cittadino italiano, che con il figlio di 8 anni e il resto della famiglia, si trovava all’ombra dello stesso gazebo. L’aggressione scatta nel momento in cui Mamady tenta di stendere il suo telo da mare sulla sabbia: “Qui non ci puoi stare, vai via. Negri di m… qui non ci dovete stare…”, gli urla tirandogli un pugno in faccia.
Il giovane senegalese cerca di reagire ed intervengono altri bagnanti che cercano di sedare la lite, separandoli. Mentre Mamady tenta di allontanarsi, per mettersi al sicuro e farsi medicare, sopraggiunge un secondo uomo che lo colpisce nuovamente con un pugno al volto. La moglie del primo aggressore urla a Mamady insulti razzisti: “Voi negri venite a violentare le nostre bambine, le nostre donne. Andatevene”, avrebbe detto la donna. Mamady racconta di essere stato raggiunto da un altro paio di ragazzi senegalesi presenti sulla spiaggia al momento dell’aggressione. Mentre loro chiedono spiegazioni sulla “gratuità” dell’aggressione, l’uomo continua a urlare: “Avete rotto il c…o. Lui qui non ci può stare. E’ casa nostra”.
Mamady crolla sulla sabbia ma, nel frattempo, fortunatamente, vengono chiamati i carabinieri. Secondo il racconto di alcuni testimoni, il figlio dell’aggressore, un bambino di circa 8 anni, avrebbe chiesto al padre di calmarsi, facendogli notare che c’è posto per tutti sulla spiaggia e che anche quel ragazzo ne aveva diritto.
Dopo l’intervento delle forze dell’ordine, il papà di quel bambino si sarebbe avvicinato alla giovane vittima per dirgli: “Dai facciamo pace, ti porto a pranzo”. Mamady gli risponde abbastanza seccato: “Io un lavoro ce l’ho e sto benissimo. Se pensi che sia venuto qui per qualcosa ti sbagli di grosso”.
Mamady si reca al pronto soccorso di Grosseto, dove viene visitato, medicato e dimesso con una prognosi di 7 giorni per le ecchimosi sotto un occhio e un labbro tumefatto. Ora, malgrado il maldestro tentativo del suo aggressore di “scusarsi”, Mamady è deciso a sporgere denuncia ed andare avanti. “Fanno male le botte, ma ancora di più hanno fatto male gli insulti”, sono state le sue prime dichiarazioni a caldo, rilasciate al quotidiano Il Tirreno. L’episodio, secondo la versione del giovane, fortunatamente, trova conferme e sostegno in numerosi testimoni. Nessun commento per ora da parte del sindaco Giancarlo Farnetani.
Se solo quell’uomo avesse ascoltato il buonsenso e la spontaneità di suo figlio, tutto ciò non sarebbe accaduto.

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email

Filed Under: News, Primo piano

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@cronachediordinariorazzismo.org

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Newsletter e Donazioni

Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies
Gestisci Consenso Cookie

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, ma non utilizza alcun cookie di profilazione.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Sostieni il nostro lavoro conto il razzismo con una donazione

×