Cronache di ordinario razzismo
Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.
Gli Stati Generali sulla detenzione amministrativa sono un laboratorio multidisciplinare che si propone di costruire strategie di contrasto della detenzione amministrativa e del regime dei visti.
Il 23 e 24 maggio 2025 si terrà la quarta edizione, promossa da ASGI e ActionAid, Altreconomia, Antigone, CILD, CLEDU, Le Carbet, MeltingPot, Naga, Rete NoCpr, SIMM, SpaziCircolari, K^B°B° Orchestra.
Di cosa parleremoCon il Patto UE sulla migrazione e l’asilo, la detenzione delle persone in movimento non è più un semplice strumento di esecuzione del rimpatrio ma diventa lo strumento principale di gestione dei flussi migratori. Questa scelta stravolge gli equilibri del nostro ordinamento giuridico e del diritto alla protezione internazionale.
L’edizione di quest’anno ha come focus i muri in tutte le loro forme, visibili e non visibili, che stanno alla base della detenzione amministrativa gli effetti che la loro esistenza provoca sull’esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali da parte delle persone non italiane.
Venerdì pomeriggio sarà possibile seguire i seguenti panel:
La detenzione amministrativa è resa possibile tanto dalla legge quanto da numerosi meccanismi di complicità e normalizzazione. All’interno del workshop si esamineranno, con l’aiuto di strumenti di partecipazione, questi meccanismi e gli ingranaggi che ne consentono il funzionamento dal punto di vista operativo, legale, sanitario. L’obiettivo è riflettere sugli strumenti di resistenza nella cornice di un’analisi critica e sotto una prospettiva abolizionista.
L’accordo tra Italia e Albania, sin dalla sua proposta, ha sollevato dubbi di legittimità e praticabilità. Nonostante le pronunce della magistratura, il governo italiano prosegue con le deportazioni, aggirando limiti giuridici e opposizioni politiche. All’interno del workshop si esamineranno i diversi strumenti messi in campo dalla società civile per contrastarlo: dal contenzioso legale al monitoraggio indipendente, fino alla mobilitazione collettiva. L’obiettivo è riflettere sulle possibilità di un’azione coordinata ed efficace contro queste nuove forme di esternalizzazione e detenzione.
I muri hanno molte forme e intervengono con meccanismi diversi sulle vite delle persone in movimento. Troviamo il loro comune denominatore nella logica che schiaccia l’espressione e la realizzazione di desideri e progetti di chi ne è oppress3. I programmi di rimpatrio volontario assistito, sebbene ammantati da una patina umanitaria, sono un elemento interno alle politiche di blocco e ricanalizzazione forzata della mobilità. Il panel ne esplora le criticità e gli strumenti messi in atto dalle persone in movimento e dall3 difensore dei diritti umani per trovare vie inedite di autodeterminazione e protezione.
Evento accreditato per gli avvocati e avvocateÈ stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Milano e saranno riconosciuto 6 crediti formativi agli avvocati e avvocate che parteciperanno in presenza.
Come partecipareLa partecipazione al laboratorio è aperta a tutti e gratuita, previa iscrizione entro il 20 maggio attraverso questo modulo. Per informazioni: formazione.milano@asgi.it
Per aggiornamenti, anticipazioni e ulteriori informazioni sull’evento e sulla detenzione amministrativa, segnaliamo il canale Instagram aperto per raccontare gli Stati Generali: @stopdetenzioneamministrativa |