Cronache di ordinario razzismo
Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.
Ideato dai giornalisti Giuliano Battiston e Giacomo Zandonini per portare il giornalismo sugli esteri, spesso relegato alle periferie dell’informazione, in quartieri periferici, il MIP prevede tre giornate di incontri e dibattiti tra reporter, studiose, attiviste e ricercatori su Nord Africa, Medio Oriente, Sudan e Corno d’Africa, Myanmar e Bangladesh, Argentina e Palestina, questioni di genere e transizione energetica, diritti umani, conflitti e giustizia internazionale.
L’inaugurazione del MIP – festival itinerante che non parla delle periferie, ma fa parlare le periferie –, giovedì 13 giugno alle 16.30 al centro interculturale Asinitas in via Policastro (Torpignattara), è affidata a quanti hanno partecipato ai laboratori di giornalismo delle scorse settimane, con le presentazioni dei video-reportage su Torpignattara e del numero zero di una “rivista corvialista” voce del “serpentone” della periferia sud-ovest romana, con l’introduzione di Sara Nunzi, presidentessa dell’associazione Gli Asini e dei docenti Angela Nittoli, Giuseppe Chiantera e Alessandro Fornaci.
A seguire, moderati dal ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna Luca Raineri, la giornalista Arianna Poletti di Fada Collective, i ricercatori Maddalena Procopio dello ECFR e Antonio Tricarico di ReCommon discuteranno su “Il piano Mattei: opportunità o neocolonialismo?”.
Dopo la festa delle Scuole di Asinitas, il Mondo in periferia si sposta nel caffé culturale Zazie nel metrò, per l’incontro “Khartoum chiama Roma: cosa accade in Sudan e perché ci riguarda”, con la giornalista Sara Creta, da poco tornata dal Sudan, e con Irene Panozzo, analista politica e socia di Lettera22, sollecitate dal giornalista investigativo Giacomo Zandonini.
Venerdì 14 giugno sarà invece Casa Scalabrini 634 (via Casilina 634) a ospitare, prima della festa di compleanno della struttura (che accoglie persone rifugiate), due incontri: nel primo, “Giornalismo, diritti e comunità”, gli studenti della Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso presenteranno i propri lavori, introdotti dai docenti Andrea Battistuzzi e Giulio Rubino e dalla direttrice Marina Forti. Nel secondo, Giuliano Battiston ed Emanuele Giordana di Lettera22 daranno vita a un reportage a due voci su “I Rohingya sui due lati del fiume Naf”.
La sera, dalle 21.30, al giardino Ciro Principessa della Certosa la giornalista Claudia Torrisi del Centro di giornalismo permanente modererà la discussione “Da Beirut al Roma Pride. L’attivismo queer e transfemminista”, con Alicia Lucia Castelo dell’associazione Libellula, Antonietta De Feo dell’Università RomaTre, Marilena Grassadonia dell’ufficio diritti LGBT+ di Roma Capitale, Daniela Sala di Fada Collective ed Eleonora Santamaria del Sicilia Queer Filmfest.
Sabato 15 giugno il MIP migra al “serpentone” di Corviale, in via Mazzacurati. Alle 16.30, nuova presentazione della rivista corvialista e dei reportage su Torpignattara. Alle 18, l’incontro su “Milei e l’Argentina. Un anarco-capitalista al potere”, con Camillo Robertini dell’Università di Bergamo, la psicoanalista Alexandra Kohan, il ricercatore indipendente Federico Nastasi e la moderazione di Giulia De Luca di Radio3Mondo.
L’ultimo incontro, alle 19.30, è dedicato a “Palestina. Di fronte alla storia”, con Cecilia Dalla Negra, giornalista di Orient XXI, la nota inviata Rai Lucia Goracci, il giornalista di Al-Jazeera Safwat Kalhout e la pluripremiata giornalista Francesca Mannocchi.