Cronache di ordinario razzismo
Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.
Domenica 8 e lunedì 9 giugno ci saranno i 5 referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza.
Si voterà per:
1 il reintegro nel posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo: chiedendo di poter rientrare nel nostro posto di lavoro dopo che il nostro licenziamento viene dichiarato illegittimo
2 dare più tutele a lavoratrici e lavoratori delle piccole imprese: cancellando il limite massimo di 6 mesi di indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato
3 la reintroduzione delle causali nei contratti a termine: chiedendo una motivazione valida per rendere le nostre esistenze precarie. Oggi i rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo.
4 chiedere più sicurezza sul lavoro: estendendo la responsabilità dell’imprenditore committente. Oggi le norme impediscono, in caso di infortunio negli appalti, di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. In Italia ogni giorno tre lavoratrici o lavoratori muoiono sul lavoro.
5 riconoscere la cittadinanza a chi vive qui da più di 5 anni: riducendo da dieci a cinque anni il periodo di residenza richiesto per l’ottenimento della cittadinanza italiana
Lottare per il diritto alla cittadinanza significa riconoscere la concretezza di uno scontro quotidiano vissuto a scuola, a lavoro, per strada da chi non può accedervi.
Significa alzare la voce per ribadire che i diritti sono indivisibili e se non sono concessi a tutt* si chiamano privilegi.
Significa dirci che chi in Italia vive, studia, lavora, lotta, deve poter decidere e partecipare da cittadino.
Significa rifiutare il ricatto economico, istituzionale e sociale costante e inaccettabile che tiene sotto scacco le persone senza cittadinanza
Lottare per lavoro e cittadinanza per lottare contro la violenza economica e dei confini
E allora, mentre la polizia identifica attivist* e compagn*, mentre i media silenziano e censurano i nostri diritti, ci moltiplichiamo e occupiamo con i nostri corpi e le nostre lotte gli spazi della nostra città per parlare di referendum cittadinanza insieme a @questaeroma @italianisenzacittadinanza_new @lunaria_italy sabato 24 marzo