26-05-2025, Milano(MI) - Lombardia
Al Pronto soccorso dell’ospedale Niguarda viene appeso un cartello che riporta “Si comunica che ai fini della corretta identificazione della persona, i pazienti in fase d'accettazione amministrativa dovranno esibire un documento identificativo in corso di validità […] il rifiuto di esibire un documento di riconoscimento comporta l'intervento delle forze dell'ordine.”, nonostante sia illegale negare le cure a un individuo bisognoso di cure, anche se non in possesso di un documento. L’ospedale replica che non c’è nessuna discriminazione e si tratta di un fraintendimento, ma dopo qualche ora sostituisce il cartello con un altro, che fornisce indicazioni corrette: “Gli stranieri extra Ue non in possesso di una copertura sanitaria pubblica o privata e non in regola con le norme relative all'ingresso e al soggiorno, sono invitati a mostrare il codice STP. Nel caso in cui non fossero in possesso del codice, potrà essere richiesto a questo stesso sportello. Le cure sono comunque garantite ad ogni utente che si rivolge al Pronto Soccorso".
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