Cronache di ordinario razzismo
Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.
🔴 Cliquez ici pour l’appel en français
🔴Click here for the appeal in English
🔴 Haz clic aquí para la apelación en español
🔴এখানে ক্লিক করুন আবেদনটির জন্য
🔴මෙතන ක්ලික් කරන්න අයැදුම්පත සඳහා
Il 28 aprile 2023 siamo scesi in piazza per protestare contro il decreto Cutro , emanato pochi mesi dopo il tragico naufragio del 26 febbraio dello stesso anno , nel quale hanno perso la vita almeno 94 uomini, donne e bambini. Abbiamo denunciato sin dall’inizio come questo decreto rappresenta solo l’inizio di un attacco generalizzato ai migranti, ai poveri e a chi osa resistere alle politiche repressive del governo guidato da Meloni .
Le cifre parlano chiaro: dal 2014, oltre 31.000 vite sono state inghiottite dal Mediterraneo. Questo non è solo il fallimento dei governi italiani, sia di centro-sinistra che di destra, ma di tutta l’Europa e dell’umanità intera . La crisi non riguarda solo i mari, ma anche i luoghi di lavoro. Ogni anno, migliaia di lavoratori perdono la vita sul campo, e tra questi, 227 sono lavoratori di origine straniera . Le nostre vite vengono sacrificate sull’altare del profitto: percepiamo salari inferiori, affrontiamo rischi maggiori e subiamo infortuni e sfruttamento in maniera sistematica. Satnam Singh, uno di noi, è morto agonizzante senza alcuna assistenza, esempio crudele di un sistema che ci umiliano, ci deruba dei nostri desideri e ci abbandona quando non serviamo più.
La repressione razzista del governo Meloni prosegue incessante. Nuovi decreti come il DDL 1660 criminalizzano chiunque osi ribellarsi: fino a 20 anni di carcere per chi protesta nei CPR, 2 anni per chi blocca una strada per manifestare. Il Parlamento è stato ridotto a una formalità, mentre il governo spende miliardi per armamenti che causano morte e nuove migrazioni forzate. Accordi con milizie libiche, i centri in Albania, il sostegno alla guerra coloniale contro il popolo palestinese e tagli alle tutele dei lavoratori e delle classi popolari dimostrano chiaramente che questo governo difende gli interessi degli sfruttatori.
Per tutte queste ragioni, chiamiamo tutti a partecipare alla Seconda Assemblea Nazionale di Non Sulla Nostra Pelle. Questa assemblea è urgente e necessaria per elaborare insieme strategie di resistenza contro questo governo autoritario e razzista. Superiamo le divisioni tra comunità e lavoratori di origine diversa, riapriamo uno spazio comune di lotta in questo paese!