
Il 10 Dicembre, in occasione della Giornata mondiale per i diritti umani, viene ufficialmente presentato il report “Cpr d’Italia: porre fine all’aberrazione”, redatto dal Tavolo nazionale Asilo e Immigrazione. Attraverso i dati raccolti negli accessi eseguiti il 15 Aprile in otto CPR, le 40 organizzazioni che compongono il tavolo chiedono a gran voce la chiusura dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Luca Rondi, in un articolo per Altreconomia, ritorna così sulla questione CPR, facendo dialogare le osservazioni e i punti emersi nel corso della presentazione del report tenutasi a Roma, con lo stato attuale delle politiche migratorie sempre più orientate all’utilizzo della detenzione amministrativa come dispositivo di controllo.