27-12-2021, Palermo(PA) - Sicilia

Due palermitani, un uomo di 42 anni e una donna di 40, entrano in un bed & breakfast nel centro storico per prenotare una stanza. Alla loro richiesta il receptionist, un cittadino originario del Bangladesh, risponde che è necessario il pagamento anticipato. Nel tentativo di ottenere uno sconto, la coppia comincia a minacciare e insultare l’uomo, facendo riferimenti al colore della pelle. Di fronte al suo diniego, i due palermitani continuano ad inveire con lo scopo di prendere le chiavi. Quando il receptionist prova a contattare le forze dell’ordine con il telefono fisso, i due lo aggrediscono fisicamente, dopo avergli strappato la cornetta dalle mani e lanciato l’apparecchio per terra. Di conseguenza, lo spingono in una stanza vicina al banco reception e gli sottraggono il cellulare. La vittima racconta la vicenda agli agenti del Commissariato che, grazie anche alle immagini delle telecamere installate sul posto, riescono a identificare i colpevoli che vengono messi in custodia cautelare, con l’accusa di tentata estorsione in concorso e rapina consumata aggravati da offese razziste. Nel giugno 2022, la polizia di Stato esegue due misure di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti dei due palermitani accusati di tentata estorsione in concorso e rapina consumata, aggravati da offese a sfondo razzista.