07-03-2022, Grosseto(GR) - Toscana

La Polizia denuncia 5 ragazzi fra i 14 e 15 anni per atti persecutori nei confronti di un loro coetaneo, con le aggravanti di aver agito “per finalità di discriminazione e odio etnico”, nonché ai danni di una persona affetta da grave disabilità e per motivi abietti ovvero per “bullismo”. La denuncia arriva in seguito alla segnalazione da parte di un’insegnante a cui si era rivolta la madre del minore, dopo aver scoperto messaggi offensivi, razzisti e violenti sul gruppo Whatsapp di cui facevano parte i ragazzi denunciati e il figlio, affetto da grave disabilità e per questo costretto a lunghi periodi di ospedalizzazione. La polizia postale è risalita ai responsabili dei messaggi permettendo all’Autorità Giudiziaria di proseguire con le perquisizioni a carico dei profili social individuati, perquisizioni che hanno riscontrato indizi di colpevolezza.