14-11-2021, Granze(PD) - Veneto
Durante il match di Seconda Categoria tra Atletico Granze-Polisportiva Tribano, il calciatore Moussa Diedhiou del Tribano è vittima di cori razzisti da parte dei tifosi avversari. I compagni di squadra avvertono l’arbitro e decidono di abbandonare il campo a pochi minuti dalla fine della partita, mentre i tifosi passano ad insultare tutta la squadra. Si rende necessario l’intervento dei carabinieri. L’Atletico Granze si scusa immediatamente con il Tribano, si dissocia dall’accaduto e ribadisce il suo impegno nel contrastare il razzismo e ogni forma di discriminazione. A tre giorni dalla partita, il Giudice Sportivo comunica che il match è considerato perso a tavolino, inibisce per sette giorni il dirigente accompagnatore della società Polisportiva Tribano, responsabile di avere ritirato la squadra dal campo, dichiara la società Atletico Granze responsabile per il comportamento discriminatorio posto in essere da un suo sostenitore, e stabilisce l’obbligo per la Società di disputare una gara senza la partecipazione del pubblico. Per gli stessi fatti, sempre a titolo di responsabilità oggettiva, commina alla società Atletico Granze una sanzione pecuniaria nella misura ridotta di € 50 tenuto conto che la condotta discriminatoria proveniva da un unico sostenitore.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Granze | PD | Veneto | Padova Oggi | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | senegalese | Società |