17-02-2020, Trieste(TS) - Friuli-Venezia Giulia
La fotografia di un pugile a petto nudo, con tatuaggi disegnati sul corpo che richiamano al nazismo, appare su alcuni manifesti pubblicitari affissi su autobus della Trieste Trasporti. Un episodio che solleva polemiche e, da parte dell'opposizione comunale di centrosinistra, la richiesta di rimozione della locandina. Il pugile è il testimonial di un evento sportivo di boxe che si terrà in città a marzo. A quanto si evince dai manifesti, tra gli organizzatori c'è il Comune. Le opposizioni hanno presentato una mozione urgente, sebbene l'esecutivo abbia già fatto rimuovere la fotografia dal manifesto originario nella versione online. Anche l'associazione Ardita, organizzatrice dell'evento, ha rimosso la foto dal profilo Fb. Il manifesto però rimane affisso sui bus.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Trieste | TS | Friuli-Venezia Giulia | Ansa | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |