02-10-2017, Roma(RM) - Lazio
«Ho sentito i 'buu' razzisti dell'Olimpico, ma quando sono in campo penso a giocare la partita e portare a casa l'obiettivo: tutto il resto non mi interessa. Al mondo di oggi c’è ancora gente così: nel 2017 non è possibile fare discriminazioni riguardo al colore della pelle o al sesso». Il difensore nero del Sassuolo Claude Adjapong, nato a Modena da genitori ghanesi, commenta così i "buu" razzisti ricevuti durante la partita di campionato contro la Lazio. «Avevo già avuto esperienze di questo tipo», spiega Adjapong, membro della nazionale italiana under 21. Anche l’altro calciatore nero Duncan è vittima degli stessi cori razzisti. Ferma la condanna del Giudice sportivo che ordina la chiusura per due turni della Curva Nord dei biancocelesti.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | Italpress | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | italiana | Società |